Data pubblicazione: 31-ago-2018 20.45.14
Gentilissimo Dottor Giordano,
innanzitutto grazie per la tempestività della risposta.
Le scriviamo perché desideriamo dei consigli per cercare di fare un allattamento esclusivo al seno con la nostra bimba di due mesi appena compiuti.
Le raccontiamo in breve. La bambina, nata il 21 giugno col peso di 3,210 ha subito un calo fisiologico nei tre giorni successivi fino a 2,910. Da allora pur attaccandosi al seno spesso e per lungo tempo - nonostante ragadi e infiammazione nel primo periodo - visto il pianto il continuo ci è stata consigliata un'integrazione dell'ultima poppata con .... 1.
Ciononostante al 27 giugno il peso era 3,040, il 06 luglio era 3,200, il 20 luglio 3,500 ed al 27 luglio era rimasto invariato.
Dal 17 luglio fdopo ogni suzione al seno abbiamo provveduto ad integrare con latte artificiale, preparando un biberon da 100ml e verificando alla fine la quantità assunta (mediamente da 40 a 80 ml).
Preme sottolineare che la bimba quando procedevamo con attaccamento esclusivo al seno faceva mediamente 8/10 poppate (della durata da 10 minuti a un'ora). Successivamente raramente siamo andati oltre la quarta, ricorrendo anche alla doppia pesata per comprendere la quantità di ml presa dal seno (dai 100 della prima mattina fino ai 30 dell'ultima poppata) e per capire di quanti ml integrare per arrivare ad una poppata di 120ml.
Anche provando ad utilizzare il tiralatte manuale la quantità prodotta va dai 20 ai 40, nonostante dal 11.08 stia assumendo due compresse di Peridon al giorno e bustine di piulatte dell'humana già da luglio.
Allo stato attuale, integrando tutte le poppate (4/5 al giorno), ad eccezione della prima, la bimba ha raggiunto un gcvpeso di 4.400 ad oggi.
La nostra volontà è di allontanarci quanto più dal latte artificiale, anche perché la piccola tende ad attaccarsi sempre meno rifiutando il seno piangendo (tranne, come dicevamo, alla prima poppata).
Cosa ci consiglia di fare? Potrebbe essere utile aumentare la posologia del Peridon? Questo farmaco può avere qualche controindicazione per la mamma o per la bimba?
Abbiamo anche pensato al DAS della Medela, pensa che nel nostro caso possa essere utile e di facile utilizzo o sarebbe necessario l'ausilio di un professionista?
Avendo la.bimba già due mesi ed una settimana quanto dovrebbe prendere ad ogni poppata e quante poppate dovrebbe fare?
La ringraziamo anticipatamente per l'aiuto che vorrà darci.
Cordialmente,
Buona sera,
Purtroppo il vs racconto è analogo a quello di tante altre famiglie. Emerge chiaro il vs impegno. ... la bimba infatti all'inizio aveva subìto un calo prossimo al 10 % (e chissà se non l'abbia superato in maniera silente) e questo è indicativo del rigore da voi usato.
Da neonatologo ospedaliero, quindi specialista dei primi gg di vita, sono estremamente sensibile ai disagi delle prime fasi della vita e sono abbastanza sicuro che i vostri guai trovano origine proprio nelle prime settimane.
L'allattamento è un grande incompreso ! Si fatica a capire il senso dell'attacco frequentissimo e protratto del primo mese e meno che mai la voglia imperiosa di mamma che scatta nel bambino alla sera.
Lo stimolo alla prolattina serale è una acquisizione scientifica, devo dire, poco conosciuta, tant'è che la poppata al biberon serale ci scappa sempre. Giusto per bloccare lo stimolo alla prolattina, l'ormone principe del primo mese di allattamento, che avviene proprio di sera. ...
Si imposta la nutrizione al seno sul modello ARTIFICIALE ED ARTIFICIOSO delle poppate al biberon. Per cui se il pupo non tiene le tre ore di intervallo vuol dire che di latte non ce ne è abbastanza oppure è di scarsa qualità. ... e parafrasando l'alimentazione artificiale si imposta il fabbisogno dal seno come se sgorgasse formula artificiale. E' un dato scientifico acquisito che il fabbisogno di latte di mamma è di circa 80-100 ml pro chilo di bambino, ben al di sotto di quello artificiale (circa 150-170 ml/ chilo). Questo perchè il latte di mamma é bioattivo al 100 %, mentre la formula artificiale ha una resa metabolica assai inefficace.
Quindi ... che senso ha fare la doppia pesata (VIETATA PER DECRETO DALL' ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' / UNICEF dal 1989) per arrivare a quote di volume prestabili del tutto arbitrarie.
Insomma una gran confusione.
Estremamente confondente in particolare l'allattamento misto. Non se ne raccapezza mai nulla proprio perchè è impossibile trovare dei parametri oggettivi di comportamento (infatti non esistono PROTOCOLLI NAZIONALI E/O INTERNAZIONALI) .
Per di più ci mettiamo magari il mitico ciuccio (da evitare nel primo mese di vita) ..
Insomma ci ritroviamo un pupino adddestrato a flussi abbonddanti e generosi al poppatoio. Con una forma della tettarella ed una posizione (a panza all'aria) che sono diametralmente opposti al vecchio buon attacco al seno.
E' chiaro che la bambina tenda ad attaccarsi sempre meno al seno. Un seno che glissando se ne sta andando verso l'involuzione. Purtroppo, non può essere che questo il finale ccon la mitica prescrizione "Quando è l'orario della poppata (cioè ogni tre ore) prima se la mette al seno e poi dà il biberon e, per sottrazione, si prenderà da questo la quantità necessaria".
E' avvilente, per chi ci lavora (anche in ferie !!), continuare ad imbattersi in questa storia infinita.
Per spremere ogni goccia di latte ed ogni funzionalità ghiandolare residua, il bambino va attaccato il più spesso possibile ! Anche ogni mezz'ora se la mamma è disponibile.
Il Peridon (una cpr da 10 mg tre volte al giorno almeno) e la silimarina possono aiutare, ma nulla possono se non si fa così.
Ovviamente il peridon è del tutto compatibile con l'allattamento. E' controindicato, ma a dosaggi ben maggiori di questo, nelle donne che soffrono di aritmie cardiache.
Scusate la franchezza del mio ttono e l'inevitabile puntina polemica
Cordialissimi saluti
Dott GG
PS la vs storia comunque, ribadisco, testimonia il fortissimo impegno che avete speso.
Gentilissimo Dottore,
La ringraziamo per la risposta dettagliata e puntuale, ancora qualche domanda per cercare di recuperare la situazione.
1) Per incrementare la.produzione mi attengo alla posologia di 3 Peridon/die o è il caso di aumentare.
2) Lei mi consigliava la silimarina, ma io già assumo 2 bustine al giorno di "Piu latte" della Humana (che dovrebbe contenere anche cardo mariano). Devo assumerla in aggiunta al più latte?
3) considerato che devo riprendere il lavoro ma che non intendo rinunciare all'allattamento al seno (al quale credo fortemente) l'utilizzo del tiralatte può aiutarmi ad incrementare produzione? Se si, posso usare indifferentemente quello manuale o quello elettrico? Al momento riesco ad estrarre dai 20 ai 40 ml in totale dai due seni. Somministrarlo col biberon confonde la bambina?
4) pensa che nel mio caso possa essere utile ricorrere al metodo DAS? Sarebbe di facile utilizzo in autonomia o sarebbe necessario l'aiuto di professionisti. Andrebbe bene quello della Medela o mi suggerisce altro?
5) esiste un rapporto tra l'età e la produzione del latte?
6) capita che si avvicini al seno e si metta a piangere non attaccandosi e calmandosi appoggiandosi sul seno ma col ciuccio. È sintomatico del fatto che non abbia fame o che non voglia attaccarsi?
7) se proprio vedo che la bimba si ferma nella crescita a questo punto è preferibile fare l'integrazione alla mattina o al pomeriggio e non la sera?
8) quanto dovrebbe crescere alla settimana considerato che ha 2 mesi e 10 giorni?
9) che altri consigli può darci per riparare a questi errori (integrazione di latte artificiale e ciuccio) commessi su suggerimenti di altri professionisti al fine di riuscire a non dovere integrare?
La ringraziamo per la disponibilità (anche durante le ferie) e per la professionalità delle risposte.
Cordiali saluti.
1) OK il Peridon x 3
2) per Silimarina intendevo proprio il più latte HUMANA
3) Il tiralatte dato che svuota il seno prolunga la lattazione ed è obbligatorio portarselo al lavoro affinchè ci sia un intervallo di svuotamento (bocca o tiralatte che sia ) non maggiore delle tre ore. Il latte può stare 5 ore circa a temp ambiente e 72 ore in frigo. Un anno in freezer.
4) Il Das mi sembra una esasperazione ... mi sembrate già molto provati e pressati. e poi scarica comunque formula.
5) Esiste un rapporto fra numero di gravidanze ed allattamenti precedenti e volume di latte: se la mammella è un' atleta da allenare bene.
7) Ribadisco che è impossibile dare regole all'allattamento "misto". ... il buon senso consiglia di dare volumi i più limitati possibile al biberon ed ostinarsi il più possibile al seno. Ma é sempre un approccio molto soggettivo.
8) nel terzo mese di vita la crescita mensile scende a circa 400-600 gr mese poco più poco meno. Come potete leggere sul portale "i bambini raddoppiano il peso a 4-5 mesi e lo triplicano ad un anno " = hanno 4-5 mesi di tempo per prendere tre chili e 7 mesi successivi per prenderne altri 3 = ad un anno = 9,5 chili)
9) Vi consiglierei di fare con amore "del vostro meglio" ... senza ostinazioni o rigidità ideologiche, godere di ogni giorno con vostra figlia e dedicarle ogni goccia di latte che potrete continuare a donarle. ... con la sincerità che non mi fa difetto, mi sembra poco probabile, in questa fase, la possibilità di virare ad un allattamento esclusivo. Tra l'altro sta incombendo il ritorno al lavoro della mamma ... Però potete impegnarvi ad estrarre, con serenità, ogni singola goccia di prezioso latte di mamma. Il latte di mamma ha effetti dose-dipendenti quindi ogni goccia serve.
Auguri e serenità
Dott GG